The works of Cora von Zezschwitz are an exploration of the moving spaces that unfold as they are discovered. Her installations in space always encourage a participative interactivity that calls the spectator to appropriate a poly semantic dimension.

She is interested in creating a strong emotions through connotated objects, which she uses as a building materials. Her installations often question underlying tension and forces that evoke a formal and psychological mutation.

Her national and international career has been constructed through various ways of questioning open space and its appropriation by the individual. She has always wanted to bring to the aesthetic a surprising atmosphere, which is conducive to a reflection through a contrast, interaction or derision.

Her work has been illustrated through various galleries, contemporary art centers, project calls and participations and artist residencies.

Le opere di Cora von Zezschwitz sono un’esplorazione degli spazi in movimento che si aprono man mano che vengono scoperti. Le sue installazioni nello spazio incoraggiano sempre un’interattività partecipativa che chiama lo spettatore ad appropriarsi di una dimensione polisemantica.

È interessata a creare forti emozioni attraverso oggetti connotati, che usa come materiali da costruzione. Le sue installazioni spesso mettono in discussione le tensioni e le forze sottostanti che evocano una mutazione formale e psicologica.

La sua carriera nazionale e internazionale è stata costruita attraverso vari modi di mettere in discussione lo spazio aperto e la sua appropriazione da parte dell’individuo. Ha sempre voluto portare all’estetica un’atmosfera sorprendente, che favorisca una riflessione attraverso un contrasto, un’interazione o una derisione.

Il suo lavoro è stato illustrato attraverso varie gallerie, centri d’arte contemporanea, bandi e partecipazioni a progetti e residenze d’artista.